martedì 24 agosto 2010

SARANNO ANCHE PICCOLI PROBLEMI


Certo, saranno pure piccoli problemi, ma dopo tutti gli sforzi fatti per ripristinare l'area non spendere dieci euro di colore ci pare brutto. Succede a Tarvisio Basso, dove per mancanza di segnaletica orizzontale e verticale la ex strettoia "Preschern - Lindaver" sembra aver guadagnato due posti auto. A dircelo una amica che è anche l'autrice della foto. In effetti con una sola misera striscia sembra proprio essere un parcheggio...

domenica 22 agosto 2010

UN LAGO DI IDEE





Il post di oggi si intitola "UN LAGO DI IDEE". Ci riagganciamo e riassumiamo in questo blog la querelle che avete letto in parte sul giornale. Una premessa è dovuta: i ragazzi di CRESCERE INSIEME si informano sugli argomenti che devono trattare nelle loro "mosse". Sappiamo perfettamente che gran parte del Lago di Cave del Predil è del FEC (Fondo Edifici di Culto) ma questo non cambia le nostre proposte e il nostro referente che è il Comune di Tarvisio.
Piccolo riassunto delle puntate precedenti per quelli che non dovessero aver visto i due principali quotidiani Gazzettino e Messaggero. La lista CRESCERE INSIEME ha rilasciato delle dichiarazione ai sopracitati giornali dove si
parlava del potenziale del Lago di Cave.
La polemica è nata dal fatto che la lista vuole proporre una strada comune ad Amministrazione comunale Fec e imprenditori e quindi l'obiettivo sarebbe quello di far "lavorare" di più il lago.
Il Sindaco risponde ad un giorno di
distanza dalle colonne del Messaggero Veneto che purtroppo il lago è del FEC e che non si può fare nulla salvo poi aver messo in piedi la passerella per la
quale viene riconosciuto al fec un
canone di locazione di più di 400 Euro. E poi ancora, il Sindaco garantisce che lo sfalcio programmato è uguale a tutte le altre aree quindi nessuno si è dimenticato di quel posto. I ben informati ci dicono che i cestini e le immondizie vengono portati via due volte a settimana il lunedì ed il
venerdì....

A QUESTO PUNTO QUALCOSA NON TORNA!

Se sfalciamo, puliamo, costruiamo e valorizziamo il FEC ci deve dei denari perché altrimenti dovrebbero fare loro questi lavori. Se invece noi di nostra spontanea volontà sfalciamo, puliamo, costruiamo e oltre tutto paghiamo anche l'affitto per una passerella... beh allora c'è qualcosa che forse è da rivedere... magari gli accordi sono così e non ci si può fare nulla.... SE NON PRENDERNE DEGLI ALTRI. A questo punto penso che sarebbe opportuno organizzare una riunione a fine stagione in due tappe: la prima dove siano presenti tutti i consiglieri (maggioranza
e opposizione) assieme al Commissario straordinario per la Miniera, e agli operatori turistici. e alla seconda dove siano presenti il Sindaco, il commissario straordinario per la Miniera, gli operatori turistici e il FEC
che potrebbe secondo noi essere coinvolto in un operazione che farebbe "comodo a tutti".

Questa la nostra proposta.

Ed ora permetteteci una frecciatina: nelle foto che seguono potete ammirare un pezzo della passerella della PASSEGGIATA LUNGOLAGO, vi sembra possibile che da mesi sia in queste condizioni? possibile che con tutta la legna che abbiamo non riusciamo a cambiare quattro tavole? e se non fossero solamente quattro tavole, possibile che non si possa chiamare la ditta che ha realizzato l'opera e capire se fosse un problema di qualità del manufatto? Io mi auguro che sia stata una svista, un problemino, una causa già innescata... sia quel che sia siamo ad agosto e stiamo parlando di qualche pezzo di legno che forse andrebbe ripristinato...
Ci auguriamo che sia stata una svista, un problemino, una causa già innescata...
sia quel che sia siamo ad agosto e stiamo parlando di qualche tavola che forse siamo in grado di cambiare anche noi...


sabato 21 agosto 2010

LAGO DI CAVE - INNESCATA LA BOMBA

PUBBLICHIAMO L'ARTICOLO/DICHIARAZIONE/INTERVISTA apparsa qualche giorno fa sul quotidiano IL GAZZETTINO a cura di TIZIANO GUALTIERI, nel pomeriggio tardi integreremo con l'articolo del MESSAGGERO VENETO e in coda renderemo conto delle dichiarazioni di risposta del SINDACO RENATO CARLANTONI

TRATTO DA "IL GAZZETTINO"


Martedì 17 Agosto 2010,
TARVISIO - Aumentare le potenzialità del lago di Cave che può vantare peculiarità difficilmente riscontrabili in altre località montane. Punta a questo il gruppo di minoranza "Crescere Insieme" attraverso la proposta di diversi progetti che vanno dalla creazione di un camping gestito, all'ultimazione del sentiero attorno alle rive, dalla realizzazione di servizi igienici sulla falsariga di quanto già fatto per i laghi di Fusine, al potenziamento dei due centri balneari passando per la realizzazione di un ristorante. «Chiederò già nel prossimo consiglio comunale assieme ai capigruppo Stefano Mazzolini della Lega Nord ed Enrico Toniutti di Alleanza per Tarvisio - spiega il consigliere Christian Della Mea - se l'attuale amministrazione intenda portare avanti alcuni progetti in prima persona». Secondo Della Mea i progetti di sviluppo, nati seguendo le indicazioni degli stessi operatori presenti sul lago, potrebbero dare linfa vitale a una zona altrimenti in difficoltà. «Il lago - prosegue - se sviluppato in maniera appropriata può diventare una delle maggiori attrazioni turistiche della zona paragonabile alle piste da sci». A una prima sommaria stima da parte degli operatori locali, infatti, già ora si contano presenze nell'ordine di decine di migliaia. Per questo la minoranza chiede all'amministrazione un impegno maggiore per il lago fornendolo di una pluralità di servizi che permetta a una clientela diversificata di usufruirne. Ma le note negative non sono finite qui. Della Mea sottolinea anche una mancanza di attenzione a cose più "banali" come la manutenzione ordinaria delle sponde, intesa non solo come pulizia dai legnami, ma anche dagli arbusti che - a volte - rendono difficili le passeggiate o la quasi assoluta mancanza di informazioni: «L'azienda di promozione turistica - spiega - deve sviluppare una strategia di marketing più incisiva». Molte, infatti, sarebbero le lamentele dei turisti giunti a Cave "spesso per puro caso" per la mancanza di brochure e segnaletica adeguata.
Tiziano Gualtieri


POMERIGGIO ANDREMO A FARE QUALCHE SCATTO PER SPIEGARE IN MODO VISIBILE A TUTTI COSA INTENDIAMO PER "DARE UNA SISTEMATA AL LAGO"

TARVISIO & IL VALLO DI ADRIANO



VISTO CHE MANCA
L'ILLUMINAZIONE TIRIAMO VIA
ANCHE L'ASFALTO, MA IN
COMPENSO SORGE IL VALLO DI
ADRIANO CHE PROTEGGE LE
PIANURE E I TARVISIANI DAI
"PITTI TURISTI"

Il solito Turista Turista segnala che la strada di Via Priesnig è forse leggermente priva di asfalto... siamo andati a controllare ed ecco il nostro reportage. A noi sembra che sia stato tolto l'asfalto per fare una massicciata di sassi ma poi l'asfalto non sia stato ripristinato. Gli indigeni che abitano le pendici del Monte Priesnig ci hanno segnalato che sono mesi che è così. Manderemo anche qui una mail agli uffici del Comune per segnalare il problema... anche qui accettiamo scommesse sulle potenziali risposte.

  1. Si conosciamo il problema, stiamo aspettando un bando europeo apposito per asfaltare dieci metri quadri di asfalto.
  2. Non conoscevamo il problema adesso mando su gli operai appena hanno un attimo a vedere di cosa si tratta poi comunque risolveremo con quanto scritto nell'ipotesi 1.
  3. Si lo sappiamo ma non è un problema grave e poi abbiamo fatto la rotonda...

Sapete i giovani ragazzi di CRESCERE INSIEME avrebbero risolto la questione? Semplice con una telefonata.

"Pronto buongiorno sono il Sindaco di Tarvisio, la vostra ditta ha eseguito in data XYZ dei lavori di messa in sicurezza per nostro conto in via Priesnig a Tarvisio, purtroppo vi siete dimenticati di rimettere in ordine l'asfalto.... sarebbe da ripristinare il prima possibile... grazie arrivederci"

DOPO QUINDICI GIORNI

"Buongiorno, sono nuovamente il Sindaco del Comune di Tarvisio, vi
informiamo che non avete messo ancora un centimetro di asfalto per coprire il lavoro che non avete finito, vi prego di provvedere al più presto"

UN MESE DOPO

"Buongiorno, sono sempre il Sindaco del Comune di Tarvisio, vi informo che la Vostra fattura numero XXX datata XXXXX non sarà pagata fino a quando non avrete eseguito il ripristino dell'area che avete smantellato... mi sembra logico che quando una azienda seria lavora si ripristini il manto stradale"

45 GIORNI DOPO

"Buongiorno, ormai mi riconosce dalla voce signorina, me ne rendo conto... vi informo che finalmente il lavoro che vi eravate dimenticati di fare è stato finalmente risolto, che la fattura che ci avete mandato sarà pagata nel più breve tempo possibile e che la vostra azienda non collaborerà più con noi visto che ci sono voluti 45 giorni ad asfaltare dieci metri di strada"


PS. informazione di servizio, se dovessero verificarsi danni alla autovettura causati da questo piccolo problema di asfaltatura dovete chiamare immediatamente i Vigili Urbani oppure i Carabinieri, farli venire sul posto senza spostare la vettura e farvi fare l'apposito verbale. Con quello potrete andare all'Ufficio Tecnico del Comune di Tarvisio ed inoltrare richiesta danni. Ci vorranno, per arrivare ad una soluzione solitamente negativa nei vostri confronti, circa cinque pellegrinaggi all'Ufficio Tecnico, e due raccomandate all'assicurazione.

VIA PRIESNIG & IL TURISTA TURISTA

E QUINDI USCIMMO A RIVEDER LE STELLE...

Devo ammetterlo, alzare la testa e vedere le stelle, con magari la luna piena che fa da sfondo non ha prezzo... Dobbiamo ammetterlo l'inquinamento luminoso è un problema annoso che contagia tutte le città progredite. Pensate di tornare a casa e non
trovare nemmeno un lampione che
illumina la strada... non sarebbe sicuro, sopratutto se la strada fosse
stretta ed accidentata.

Questa mattina, la sveglia polemica ha suonato come tutte le mattine alle otto e siamo andati a fare un giro in Via
Priesnig a Tarvisio, la strada che passa sotto il Residence "Il Picchio" e dietro l'Arena Paruzzi per intenderci.
In realtà avevamo fatto un giro di ricognizione un paio di sere fa su segnalazione di un amico Turista Turista Toscano che è da quelle parti
in villeggiatura. Il problema segnala
"Turista Turista" è che manca completamente l'illuminazione pubblica, o meglio i pali ci sono ma sono spenti e in un caso manca pure un corpo illuminante (è come avere i fili del lampadario e non avere il lampadario), i fili non sembrano essere nemmeno isolati ci racconta il nostro amico. Quando si torna a casa la sera non esiste un marciapiede su cui
camminare e poi la mancanza di luce rende la vita difficile a chi come noi vorrebbe concedersi la passeggiata dopo-cena. Eppure basterebbe così poco per
ripristinare l'illuminazione pubblica.


Caro il nostro Turista Turista, noi ci scusiamo per questo disagio e cogliamo l'occasione per segnalare il problema al Comune di Tarvisio con la solita mail.

Certo che cercare di fare turismo e non avere i lampioni ci sembra una storia alquanto strana...

PS. si accettano scommesse sulla risposta del Comune di Tarvisio, ma noi di CRESCERE INSIEME possiamo ponderare tre possibili risposte:

  1. Ci interesseremo al più presto della faccenda, e cercheremo di ripristinare l'impianto in tempi celeri. Fermo restando che ad Ottobre saranno ancora così i pali.
  2. C'è un piano di riqualificazione generale dell'area per il quale stiamo aspettando il risultato dei bandi europei che devono trasferire dobloni alla Provincia che poi li passerà alla Regione che poi sicuramente ce li girerà ed entro il 2012 avremmo due rotonde venti lampioni nuovi, ma nel frattempo metteremo dei lumini oppure chiuderemo la strada.
  3. Grazie le faremo sapere
Vedete sono queste le cose che ci fanno veramente imbestialire, si possono fare rotonde, ponti bellissimi, pavimenti in diamanti, poi ci mancano quattro corpi luminosi e delle lampadine...

lunedì 9 agosto 2010

CONTINUANO LE PUNTATE DI "BELLO, PECCATO CHE NON FUNZIONA"


Ciao a tutti, oggi sono di corsa ed è per questo che lascerò a voi la maggior parte dei commenti... abbiamo aperto come ogni mattina il sito del Comune di Tarvisio e abbiamo consigliato via mail ad alcuni amici il sito del Santuario del Monte Lussari. Il link è corretto e funzionante ma il sito non c'è, c'era e ora non c'è più. Il risultato è: hanno costruito il sito ufficiale del Monte Lussari, nessuno si è interessato al rinnovo del contratto e quindi l'hosting è scaduto. Ennesima perdita di soldi e tempo ed ennesima occasione di promozione turistica fallita...